giovedì 31 maggio 2012

La gita al "Santuario San Francesco di Paola e Diamante"


Erano circa 60 le persone che hanno partecipato all’ultima gita indetta dal sodalizio,  tappa stavolta la bellissima cittadina di Diamante e Paola al Santuario di San Francesco.

Partiti dalla piazzetta di Maranise alle prime luci del mattino, il tempo non faceva presagire nulla di buono, anzi la pioggia e i tuoni, hanno accompagnato la comitiva fino a Lamezia ma fortunatamente come per incanto appena giunti nei pressi di Falerna,  il sole ha preso il sopravvento e cosi anche l’umore è salito.



Bellissima Paola oasi di Pace, dove da circa cinquecento anni ogni uomo va a cercare un po di ristoro per la mente e per il cuore.

Fortuna ha voluto che domenica 27 maggio, nella ricorrenza del 50° anniversario della proclamazione di S. Francesco di Paola a patrono principale della Calabria, si celebrasse la chiusura delle visita alla cella di san Francesco. Per l’occasione su speciale mandato del Sommo Pontefice, ai tanti pellegrini che giungeranno al Santuario durante il corrente anno,  sarà concessa Indulgenza plenaria in onore di S. Francesco di Paola, una messa Solenne concelebrata dal Neo Arcivescovo di Oppido Mamertina - Palmi, Mons. Francesco Milito ha chiuso la visita al Santuario.

Una festa quindi culminata dopo pranzo nei pressi dell’oasi, con balli e canti, alcuni ragazzi anche loro pellegrini per l’occasione con i classici organetti e i tamburelli hanno suonato la tarantella, per la gioia di grande e piccoli.

Alle ore 15:30 circa i pellegrini hanno raggiunto la vicina località di Diamante meta turistica famosa per la manifestazione “Peperoncino Festival” dove oltre al bellissimo lungomare e alla vicina isola di Dino, si è potuto ammirare il centro storico con i tanti vicoletti arricchiti da circa duecento murales realizzati in circa trent’anni, e dai vari negozietti quasi tutti inneggianti sua maestà il peperoncino.

Si ringrazia quanti hanno partecipato, perché è grazie al contributo fattivo realizzato da queste piccole iniziative che il Circolo continuerà a vivere.

                                                                                                                      Il Direttivo

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