Si è svolta stamattina la prima edizione della festa della patata organizzata dal Circolo Ricreativo Maranise e dalla Scuola Alberghiera IPSSAR di Taverna con il patrocinio ed il contributo dell’Ente Provinciale di Catanzaro assessorato alle Politiche Agricole.
La manifestazione è iniziata con l’intervento del presidente del Circolo dr Laface Costantino Marcello , che ha ringraziato l’ente provinciale di Catanzaro ed in particolare il dr Giovanni Mirarchi assessore alle politiche agricole la cui sensibilità ha reso possibile la manifestazione e che, impossibilitato a venire per motivi istituzionali, ha fatto pervenire il suo saluto a tutti i presenti.
Un saluto anche all’assessore alle politiche sociali Siniscalco e all’ex assessore alle politiche del lavoro Grandinetti, per l’appoggio dato al circolo in passato.
Poi il presidente ha messo in evidenza l’importanza della sinergia tra le due realtà Circolo e Scuola Alberghiera, realtà giovani ma già di grande successo sottolineando l’importanza della Scuola Alberghiera per tutto il comprensorio ed il tipo di didattica aperta alle nuove tecnologie e in stretto contatto di collaborazione con le famiglie.
Dopo i ringraziamenti al ex socio Laface Antonio per il suo prodigarsi, il presidente ha illustrato, a grandi linee, la manifestazione, che non doveva essere una sagra paesana solamente, ma doveva portare una conoscenza della patata nella storia della presila, nella gastronomia e nella dietetica, mostrando alla fine tramite un buffet di alta arte culinaria anche come la patata possa a pieno titolo essere alla base di piatti importanti.
Salutati e ringraziati i componenti del circolo il presidente ha chiuso il suo intervento ringraziando tutti gli intervenuti.
Ha poi preso la parola in nome del preside della scuola alberghiera, dr Gesualdo Campese, il dottore Vito Sanzo che ha messo in evidenza l’importanza di manifestazioni come questa, sia per la scuola che per il comprensorio lamentando allo stesso tempo le troppe assenze delle istituzioni.
La manifestazione è iniziata con l’intervento del presidente del Circolo dr Laface Costantino Marcello , che ha ringraziato l’ente provinciale di Catanzaro ed in particolare il dr Giovanni Mirarchi assessore alle politiche agricole la cui sensibilità ha reso possibile la manifestazione e che, impossibilitato a venire per motivi istituzionali, ha fatto pervenire il suo saluto a tutti i presenti.
Un saluto anche all’assessore alle politiche sociali Siniscalco e all’ex assessore alle politiche del lavoro Grandinetti, per l’appoggio dato al circolo in passato.
Poi il presidente ha messo in evidenza l’importanza della sinergia tra le due realtà Circolo e Scuola Alberghiera, realtà giovani ma già di grande successo sottolineando l’importanza della Scuola Alberghiera per tutto il comprensorio ed il tipo di didattica aperta alle nuove tecnologie e in stretto contatto di collaborazione con le famiglie.
Dopo i ringraziamenti al ex socio Laface Antonio per il suo prodigarsi, il presidente ha illustrato, a grandi linee, la manifestazione, che non doveva essere una sagra paesana solamente, ma doveva portare una conoscenza della patata nella storia della presila, nella gastronomia e nella dietetica, mostrando alla fine tramite un buffet di alta arte culinaria anche come la patata possa a pieno titolo essere alla base di piatti importanti.
Salutati e ringraziati i componenti del circolo il presidente ha chiuso il suo intervento ringraziando tutti gli intervenuti.
Ha poi preso la parola in nome del preside della scuola alberghiera, dr Gesualdo Campese, il dottore Vito Sanzo che ha messo in evidenza l’importanza di manifestazioni come questa, sia per la scuola che per il comprensorio lamentando allo stesso tempo le troppe assenze delle istituzioni.
Ha rivolto un saluto alle organizzazioni turistiche presenti in sala e ha dato lettura del telegramma di saluti dell'Assessore regionale alle politiche agricole Mario Pirillo
Sono seguiti i saluti dell’assessore alle politiche giovanili ed ambientali del comune di Taverna Eugenio Canino e dell’assessore alla cultura del comune di Fossato Serralta Carmine Mustari in rappresentanza dei rispettivi sindaci, che hanno elogiato la manifestazione e sono dichiarati disponibili per collaborazioni future.
Sono seguiti i saluti dell’assessore alle politiche giovanili ed ambientali del comune di Taverna Eugenio Canino e dell’assessore alla cultura del comune di Fossato Serralta Carmine Mustari in rappresentanza dei rispettivi sindaci, che hanno elogiato la manifestazione e sono dichiarati disponibili per collaborazioni future.
Il sindaco di Fossato, Fratto Francesco Fiorino, che ringraziamo per la sua vicinanza alla nostra associazione, ha preso parte alla parte finale della manifestazione essendo stato trattenuto da impegni istituzionali,
Sono iniziate poi le relazioni coordinate e moderate dal prof Michele Mirante docente dell’IPSSAR di Taverna.
La prima relazione tenuta dal prof Pino Antonini, governatore generale dello slow food Calabria, ha tracciato il quadro storico della patata importata dagli spagnoli dopo la conquista dell’america ed entrata nella cucina dell’Europa Occidentale, ed ha tracciato in particolare la storia della patata nell’economia e nella cultura della presila Catanzarese ponendo l’accento soprattutto sulla necessità di una coltivazione biologica vera, basata sui cicli della natura, con il cambiamento delle coltivazioni e non le massicce dosi di fertilizzanti.
Infine il dott. Antonini, ha messo in evidenza la grande qualità della patata silana. Elogiando nel contempo l’iniziativa volta alla conoscenza di questo tubero.
Alla dottoressa Teresa Piperno, è toccato poi il compito di illustrare le proprietà dietetiche della patata, la sua composizione in proteine, glucidi, amido in particolare capace di mantenere costante la glicemia e quindi patate utilizzabili anche prima dello sport, Vitamine, del gruppo B con folina, utile nella gravidanza, ma anche vitamina C antiossidante per eccellenza di cui la patata risulta particolarmente ricco. Sali minerali, soprattutto potassio importante per la contrazione muscolare e cardiaca. La relatrice ha infine sfatato il pregiudizio che considera la patata ipercalorica, fornendo solo 85 cal. per 100 grammi, lo diventa solo quando vengono utilizzate le modalità di cottura quali la frittura che determinano un grosso assorbimento di olio.
L’olio per friggere deve essere quello di Oliva ha sottolineato la Piperno e le modalità di cottura sono importanti ed indispensabili per il mantenimento di tutte le proprietà della patata.
Il moderatore ha sottolineato soprattutto come della patata non si butta nulla essendo utilizzabile l’acqua come detergente di metalli, ed ha sottolineato come la patata può essere usata anche per bere visto che è alla base della preparazione della vodca.
Gli interventi sono stati intervallati dalla consegna delle targhe che il circolo ha voluto offrire in ricordo e ringraziamento al preside della scuola, al sign. Laface Antonio, allo chef che ha preparato i piatti del buffet Rosario Griffo, Al responsabile della sala prof Aiello Maurizio, ai relatori Teresa Piperno e Pino Antonini e al moderatore Mirante Michele oltre che agli assessori Siniscalco e Mirarchi.
Attestati di merito e di partecipazione sono stati consegnati al Gestore del Ristorante "Presila"
Sede della scuola Alberghiera Domenico Caloiero e a tutti gli allievi che hanno partecipato alla preparazione e distribuzione dei piatti a base di patate.
Un buffet, infatti, partente dall’antipasto, passando per primi piatti, e per secondi piatti, e finendo con il dolce, accompagnato da vino soprattutto prosecco, e da altre bevande ha concluso la manifestazione, che si può considerare, per affluenza di pubblico, ed importanza delle relazioni, abbia avuto un buon successo.
Un omaggio floreale a tutte le signore presenti, ha poi dato un tocco ulteriore di originalità alla manifestazione, per la quale ringraziamo la scuola Alberghiera di Taverna e i soci tutti ed in particolare, Madia Franco vicepresidente. Campagna Antonio che ha tenuto i rapporti con le istituzioni, Campagna Ercole, Fusto Rosalba, Laface Maria e Raffaele Laura per l’impegno nella spesa.
E con la scuola già si pensa al futuro, al prossimo anno, il successo della manifestazione di quest’anno, che si coglieva nei commenti soddisfatti dei partecipanti, ci spinge a sviluppare con sinergia il progetto di valorizzare anno per anno un prodotto della nostra terra, contributi permettendo.
Sono iniziate poi le relazioni coordinate e moderate dal prof Michele Mirante docente dell’IPSSAR di Taverna.
La prima relazione tenuta dal prof Pino Antonini, governatore generale dello slow food Calabria, ha tracciato il quadro storico della patata importata dagli spagnoli dopo la conquista dell’america ed entrata nella cucina dell’Europa Occidentale, ed ha tracciato in particolare la storia della patata nell’economia e nella cultura della presila Catanzarese ponendo l’accento soprattutto sulla necessità di una coltivazione biologica vera, basata sui cicli della natura, con il cambiamento delle coltivazioni e non le massicce dosi di fertilizzanti.
Infine il dott. Antonini, ha messo in evidenza la grande qualità della patata silana. Elogiando nel contempo l’iniziativa volta alla conoscenza di questo tubero.
Alla dottoressa Teresa Piperno, è toccato poi il compito di illustrare le proprietà dietetiche della patata, la sua composizione in proteine, glucidi, amido in particolare capace di mantenere costante la glicemia e quindi patate utilizzabili anche prima dello sport, Vitamine, del gruppo B con folina, utile nella gravidanza, ma anche vitamina C antiossidante per eccellenza di cui la patata risulta particolarmente ricco. Sali minerali, soprattutto potassio importante per la contrazione muscolare e cardiaca. La relatrice ha infine sfatato il pregiudizio che considera la patata ipercalorica, fornendo solo 85 cal. per 100 grammi, lo diventa solo quando vengono utilizzate le modalità di cottura quali la frittura che determinano un grosso assorbimento di olio.
L’olio per friggere deve essere quello di Oliva ha sottolineato la Piperno e le modalità di cottura sono importanti ed indispensabili per il mantenimento di tutte le proprietà della patata.
Il moderatore ha sottolineato soprattutto come della patata non si butta nulla essendo utilizzabile l’acqua come detergente di metalli, ed ha sottolineato come la patata può essere usata anche per bere visto che è alla base della preparazione della vodca.
Gli interventi sono stati intervallati dalla consegna delle targhe che il circolo ha voluto offrire in ricordo e ringraziamento al preside della scuola, al sign. Laface Antonio, allo chef che ha preparato i piatti del buffet Rosario Griffo, Al responsabile della sala prof Aiello Maurizio, ai relatori Teresa Piperno e Pino Antonini e al moderatore Mirante Michele oltre che agli assessori Siniscalco e Mirarchi.
Attestati di merito e di partecipazione sono stati consegnati al Gestore del Ristorante "Presila"
Sede della scuola Alberghiera Domenico Caloiero e a tutti gli allievi che hanno partecipato alla preparazione e distribuzione dei piatti a base di patate.
Un buffet, infatti, partente dall’antipasto, passando per primi piatti, e per secondi piatti, e finendo con il dolce, accompagnato da vino soprattutto prosecco, e da altre bevande ha concluso la manifestazione, che si può considerare, per affluenza di pubblico, ed importanza delle relazioni, abbia avuto un buon successo.
Un omaggio floreale a tutte le signore presenti, ha poi dato un tocco ulteriore di originalità alla manifestazione, per la quale ringraziamo la scuola Alberghiera di Taverna e i soci tutti ed in particolare, Madia Franco vicepresidente. Campagna Antonio che ha tenuto i rapporti con le istituzioni, Campagna Ercole, Fusto Rosalba, Laface Maria e Raffaele Laura per l’impegno nella spesa.
E con la scuola già si pensa al futuro, al prossimo anno, il successo della manifestazione di quest’anno, che si coglieva nei commenti soddisfatti dei partecipanti, ci spinge a sviluppare con sinergia il progetto di valorizzare anno per anno un prodotto della nostra terra, contributi permettendo.
Noi come Circolo siamo pronti a mettere la nostra organizzazione, il nostro impegno, il nostro entusiasmo, il nostro lavoro, ma dobbiamo sentire la vicinanza ed il sostegno delle Istituzioni. come in questo caso abbiamo sentito la vicinanaza della Provincia di Catanzaro e dell'assessore alle politiche agricole Mirarchi che ringraziamo nuovamente e con il quale speriamo di poter continuare in una sempre più proficua collaborazione.